Benvenuto fra noi! Questo blog è rivolto a tutti coloro che, avendo a cuore la propria salute e quella dei propri cari, pensano che un po' del loro tempo speso a capirci qualcosa in più sull'acqua sia davvero un buon investimento.

lunedì 7 febbraio 2011

MINERACQUA come il FUFFY di Harry Potter.


Oggi voglio segnalare  un episodio emblematico di quanto possa rivelarsi aggressiva e minacciosa la lobby dell'acqua minerale non appena si senta minimamente minacciata nell'unico interesse che la muove: FARE SOLDI VENDENDO TONNELLATE DI PLASTICA.

L'episodio "minaccioso" in questione non comporterebbe,  di  per sé, un grosso impatto economico essendo, tutto sommato, confinato in una dimensione locale. E non si tratta  neppure di un provvedimento a carattere nazionale ma di una norma relativa soltanto alla provincia di Trento. E allora, perché tanta tempestività e accanimento?  Ecco, in estrema sintesi, la decrizione del fatto:

Un consigliere della provincia di Trento (Mauro Ottobre) ha proposto di destinare 100.000 euro all'incentivazione degli impianti di trattamento (domestici e non) con il duplice nobile intento di favorire l'utilizzo dell'acqua potabile e di diminuire, contemporaneamente, l'impatto ambientale delle famigerate bottiglie di plastica. Apriti cielo! Immediatamente si è scomodato nientemeno che l'Avv. Ettore Fortuna in persona (presidente di Mineracqua, Federazione di tutti i maggiori produttori di acqua minerale e bevande analcoliche in Italia) il quale ha scritto direttamente al consigliere provinciale tirando in ballo addirittura un preteso quanto assurdo attacco al principio della libera concorrenza e minacciando di ricorrere in sede nazionale ed europea (per approfondire, clicca qui).

Come dici, Tommaso? La solita diatriba fra opposti interessi come se ne vedono in continuazione? Ma niente affatto! Qui la questione è sottile, ma non per questo meno rilevante. Ti spiego: Hai visto mai una reazione così forte ed immediata per tutte le volte che qualcuno ha cercato di invogliare (ma purtroppo solamente a chiacchiere) la gente all'uso dell'acqua del rubinetto? E'  mai successo che Mineracqua prendesse una dura posizione contro le iniziative (anche a carattere nazionale  e anche di grande risonanza mediatica) tipo "L'acqua del sindaco" o  tipo "imbrocchiamola"? Ma certo che no! Perché, invece, adesso, per un semplice progetto di legge che interessa una sola provincia e che stanzia tutto sommato pochi spiccioli, ci si muove con tanta foga? Ma è semplice, no? La risposta è, ancora una volta: perché Tommaso non è stupido.

E MINERACQUA LO SA BENISSIMO.

Mineracqua ha capito quello che altri non hanno capito oppure fanno finta di non aver capito: Le sole chiacchiere non convinceranno mai un consumatore che ha già emesso un severo giudizio sulla qualità dell'acqua del suo rubinetto e che è ormai abituato a spendere soldi (comprare acqua minerale) e a sottoporsi a fatiche e scocciature varie (trasportala a casa, trovarle un posto da qualche parte, smaltire la plastica) a cambiare idea e a tornare indietro SENZA NESSUN MOTIVO CONCRETO.

IL DEPURATORE, INVECE, E' UN MOTIVO CONCRETO.

L'INCENTIVO E' UN ALTRO MOTIVO CONCRETO.

ECCO PERCHE' MINERACQUA SI E' MOSSA!

ECCO PERCHE' IN ALTRI CASI SE NE FREGA!

Mineracqua sa benissimo che le chiacchiere da sole non hanno mai convinto nessuno. Il depuratore, invece, oltre a fare realmente ciò che promette, e cioè rendere OTTIMA l'acqua che prima era "soltanto potabile", costituisce anche un validissimo aiuto psicologico per superare le tante paure ed incertezze (a volte, per la verità, anche infondate) che hanno spinto a suo tempo il consumatore direttamente nelle braccia delle multinazionali dell'oro blu. Per tirarcelo via, da quelle braccia, nulla può essere più efficace di una soluzione tecnologica che sia affidabile e matura e che offra tutte le garanzie di qualità e sicurezza di cui egli ha bisogno.

P.S.  Per coloro che non avessero mai visto o letto nulla sul maghetto Harry Potter: Fuffy è lo spaventoso  cane a tre teste  posto a guardia del locale in cui è custodita la  pietra filosofale. Un tesoro, quello, che al pari dell'acqua imbottigliata, necessita di un moderno cerbero pronto ad attaccare.
Vorrei suggerire a Mauro Ottobre di usare qualche musichetta ...

Nessun commento:

Posta un commento